a.s. 2019/20
Circ. n. 205 del 29/04/2020
Al personale docente
Al sito web/AR
Oggetto: ULTERIORI PRECISAZIONI A CAUSA DELL’ EMERGENZA COVID 19 E ATTIVAZIONE DELLA PIATTAFORMA G SUITE (al momento per le video lezioni).
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del Decreto - legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” all’art 1, comma g) afferma:
"i dirigenti scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità".
La DaD non è opzionale né per i docenti né per gli alunni, così come lo smart working per la Pubblica Amministrazione.
La didattica a distanza non è solo una trasmissione di compiti da svolgere. Gli insegnanti devono creare situazioni di apprendimento per i bambini a casa. Il docente predispone il materiale didattico, segue le attività svolte dai bambini e attiva pratiche valutative.
La distanza non significa minore apprendimento. Le unità di apprendimento dovranno essere, come sempre, costruite su contenuti di qualità, tenendo conto delle conoscenze pregresse dei bambini e strutturate in modo preciso. I contenuti devono essere multimediali e devono essere il risultato dell’integrazione di diversi mezzi e strumenti.
Programmazione attività didattiche
I docenti sono stati invitati a riesaminare le progettazioni al fine di rimodulare gli obiettivi formativi sulla base delle nuove attuali esigenze. Nei Consigli di Interclasse/Intersezione è stato deciso di adottare il Documento denominato C per la rimodulazione della progettazione dall’avvio della Didattica a Distanza (marzo 2020) fino al termine (attualmente non precisato). Ogni docente progetta le attività didattiche per la Dad, i materiali di studio, come interagire con gli alunni, le modalità di verifica e valutazione (queste ultime saranno oggetto di discussione nel prossimo collegio in modalità remota).
La progettazione settimanale seguirà la scansione e le modalità solite e condivise, sul Registro Elettronico Axios, avendo cura di apportare le modifiche più consone alle attuali esigenze educative e didattiche degli alunni e sempre riferendosi al PTOF e al Curricolo Verticale 2019/2020.
Piattaforme e App per la didattica
In una prima fase della DaD la nostra scuola ha previsto l’utilizzo del Registro Elettronico Axios, della Piattaforma Collabora e volontariamente di varie piattaforme e messaggistiche istantanee esistenti sul Web condivise da quasi tutte le istituzioni scolastiche su territorio nazionale; tutti strumenti di facile utilizzo, attraverso i quali è stato possibile avviare immediatamente la didattica a distanza.
Adesso, vista la continuazione dell’emergenza e della chiusura delle scuole, confermata la validità di quanto precedentemente utilizzato, al fine di coordinare al meglio il lavoro di docenti e alunni, nasce l’esigenza di una piattaforma didattica unitaria, sicura e certificata dal Ministero dell’ Istruzione che consenta a docenti e alunni di svolgere attività didattica, utilizzando un ambiente di apprendimento sicuro e adeguato a una DaD vera e propria. Per questo è stato scelto di avvalersi della piattaforma Google-suite. Al fine di poter dare a tutti i docenti indicazioni sull’uso della stessa, l’Animatore Digitale comincerà il corso di formazione giorno 4 maggio 2020, secondo il calendario nella circolare che seguirà questa. Alla fine del I Modulo del corso di formazione (8/5/2020), tutti i docenti si attiveranno per includere nella loro didattica almeno una/due videoconferenza/e a settimana, secondo il proprio ordine di scuola e secondo il proprio monte ore su questa piattaforma unica per tutta la scuola. Visto che la formazione completa su Google-suite sarà spalmata nei mesi di maggio e giugno e quindi in prossimità della fine dell’anno scolastico, tutte le funzioni della piattaforma G-suite potranno essere utilizzate da settembre, eliminando ogni altra piattaforma al momento in uso. Infatti, la piattaforma G-suite permette di poter coordinare all’interno di un unico ambiente tutte le attività: comunicazioni, consegna e restituzione di eventuali elaborati, proposte didattiche di vario genere, test, verifiche, video lezioni in sincrono. È un grande contenitore che permette di inserire link a qualsiasi altra risorsa creata con altre App didattiche disponibili online.
Come riportato nelle note del Ministero dell’Istruzione, si ricorda che l’obiettivo primario della didattica a distanza deve essere, oltre a quello di far proseguire le attività didattiche e di apprendimento, in primo luogo quello di mantenere il contatto, il rapporto umano e di socializzazione tra docenti e alunni, ricreando virtualmente l’ambiente classe.
Tempi di attività e organizzazione dell’orario scolastico
Le attività di e-learning si svolgono in modalità sincrona e asincrona, ognuna delle quali richiede specifica gestione.
Attività sincrone
L’attivazione della piattaforma Google-suite mira soprattutto all’attivazione delle video lezioni, attraverso Google-meet incluso all’interno della piattaforma stessa.
Considerata la diversa modalità di fruizione rispetto alle attività didattiche in presenza, non è possibile che a tutte le ore dell’orario curricolare del docente corrisponda una attività sincrona. Ciascun docente, in accordo con il proprio Consiglio di Interclasse/intersezione, programmerà le proprie attività sincrone, avendo cura di non superare, con queste attività, la soglia del 50% del proprio orario curricolare.
Un’attività sincrona può avere una durata massima di 45 minuti. Considerando anche i tempi necessari per la connessione, si invitano i docenti a non superare i 30 minuti di lezione. Al termine di ogni video lezione è opportuno prevedere una pausa di almeno 10 minuti. Nell’arco di una stessa mattinata la durata complessiva delle attività sincrone non può di norma superare le 3 ore (il 50% delle ore previste per le attività in modalità tradizionale). Ogni consiglio di classe/intersezione organizzerà autonomamente il proprio calendario didattico per evitare sovrapposizioni.
Le attività sincrone devono essere svolte in orario antimeridiano tra le 9 e le 13. Non è pertanto possibile né necessario rispettare in modo assoluto l’orario di lezione tradizionale. L’orario può variare da una settimana all’altra, purché ne venga data tempestiva comunicazione agli alunni.
I docenti di sostegno partecipano e collaborano alle attività sincrone svolte dai docenti curriculari anche nel caso in cui l’alunno di riferimento sia assente.
Gli alunni si impegnano a frequentare le lezioni sincrone in modo responsabile rispettando le regole e, nel caso siano impossibilitati a frequentare una o più lezioni sincrone (sia per motivi tecnici, quali difficoltà di connessione, sia per altri motivi, per es. motivi di salute), è bene che le famiglie avvertano il docente di riferimento.
Ai fini di un adeguato monitoraggio i docenti prenderanno nota delle presenze alle attività sincrone.
Attività asincrone
Oltre alle attività sincrone, la DaD prevede la consegna agli alunni di compiti e di materiali per il loro svolgimento. Il carico in tempo/impegno per alunno di tutte queste attività va commisurato al peso della propria disciplina entro il monte ore complessivo della classe/sezione in questione (max 50% del monte ore previsto per ciascuna disciplina).
Attività alunni con BES
Assodato, come ribadito dalla nota del Ministero dell’Istruzione 388 del 17 marzo 2020, che ciascun alunno con disabilità, nel sistema educativo di istruzione e formazione italiano, è oggetto di cura educativa da parte di tutti i docenti e di tutta la comunità scolastica, e che i docenti di sostegno sono contitolari della classe, essi supportano in modo particolare gli alunni diversamente abili con materiali di lavoro specifici in collaborazione con l’intero consiglio di Interclasse/Intersezioni.
Vengono messe in atto tutte le strategie e le metodologie ritenute idonee per raggiungere gli alunni attraverso gli strumenti per loro di più facile utilizzo e a loro maggiormente congeniali, mantenendo un costante rapporto con le famiglie al fine di una condivisione delle scelte didattiche.
É fondamentale non sottovalutare l'aspetto della comunicazione e della socialità. Pertanto si ritiene necessario, pur nella specificità delle singole situazioni, favorire la partecipazione alle attività in sincrono per ritrovare il contatto con il gruppo classe.
Nel caso di studenti con DSA, l’attenzione primaria dei docenti deve essere volta alla predisposizione di materiali accessibili: è importante tenere conto delle soglie di attenzione e delle eventuali difficoltà nella letto-scrittura o nel calcolo.
È consigliabile, come nella didattica tradizionale, non produrre, per quanto possibile, materiale specifico per gli studenti con BES, ma predisporre materiali e attività diversificate che permettano di attuare una didattica pienamente inclusiva.
Alle video lezioni potranno partecipare anche le assistenti alla comunicazione che hanno avuto l’autorizzazione dal Comune di Villabate per attivare la Dad con i bambini a loro assegnati.
Condivisione di materiali fra docenti
I docenti sono invitati alla condivisione del materiale didattico e delle risorse.
Verifiche e valutazioni
Ai sensi della nota del Ministero dell’Istruzione datata 8 marzo 2020, “la normativa vigente (Dpr 122/2009, D.lgs 62/2017), al di là dei momenti formalizzati relativi agli scrutini e agli esami di Stato, lascia la dimensione docimologica ai docenti, senza istruire particolari protocolli che sono più fonte di tradizione che normativa”.
Da quanto sopra discende che, sempre nel rispetto dei principi di tempestività e trasparenza, le verifiche effettuate e le conseguenti valutazioni sono legittime. Gli strumenti di valutazione già in uso andranno integrati in base alle mutate condizioni di contesto, includendo anche indicatori di competenza relativi a puntualità, onestà e originalità nello svolgimento del compito, qualora essi non siano già presenti. Delle modalità concrete di valutazione finale, si parlerà più dettagliatamente nel prossimo Collegio dei docenti nel mese di maggio.
La riflessione sul processo formativo compiuto nel corso dell’attuale periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza sarà come di consueto condivisa dall’intero Consiglio di Interclasse/Intersezione, come evidenziato dalla nota del Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17 marzo 2020.
L’art. 87 3-ter. del Disegno di legge, approvato dal Senato della Repubblica il 9 aprile 2020 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID" cita testualmente:
"La valutazione degli apprendimenti, periodica e finale, oggetto dell’attività didattica svolta in presenza o svolta a distanza a seguito dell’emergenza da COVID-19 e fino alla data di cessazione dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio 2020, e comunque per l’anno scolastico 2019/2020, produce gli stessi effetti delle attività previste per le istituzioni scolastiche del primo ciclo dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, e per le istituzioni scolastiche del secondo ciclo dall’articolo 4 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, e dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62
Registrazione attività svolte sul RE
Al docente non è richiesta la firma sul registro elettronico ma è opportuno segnare le attività svolte, avendo cura di dettagliare gli strumenti utilizzati ed eventuali verifiche svolte.
Colloqui con i genitori
È opportuno mantenere un contatto con le famiglie. I docenti e le FS Area BES monitorano la situazione relativa alla partecipazione alla DaD. Ogni Consiglio di Interclasse/Intersezione è tenuto a individuare i nominativi degli alunni che non sono stati partecipi parzialmente o del tutto alle attività. In tal caso è opportuno che la famiglia sia raggiunta telefonicamente dai docenti, raccordandosi tra loro all’interno del Consiglio di Interclasse/Intersezione, per accertarsi della natura del problema e darne comunicazione alle FS preposte che relazioneranno al DS.
In caso di esito negativo, le FS avranno cura di sollecitare a loro volta le famiglie e qualora non si raggiungesse l’obiettivo, si segnalerà l’inadempienza all’Osservatorio di Area che procederà a sollecitare le famiglie.
Validità dell’anno scolastico
La sospensione delle lezioni in presenza non ha interrotto le attività didattiche. É cambiata la modalità di erogazione avendo avviato l’e-learning. I giorni di attività a distanza sono da considerarsi a tutti gli effetti come giorni di lezione per gli alunni e giorni di attività lavorativa per i docenti.
Il Decreto Legge 02/03/2020 n. 9, inoltre, sancisce che "Qualora le istituzioni scolastiche del sistema nazionale d'istruzione non possano effettuare almeno 200 giorni di lezione, a seguito delle misure di contenimento del COVID-19, l'anno scolastico 2019-2020 conserva comunque validità anche in deroga a quanto stabilito dall'articolo 74 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297".
Privacy
Si precisa che i dati forniti in esecuzione della modalità della DaD sono trattati unicamente per tale finalità didattica e conformemente alle norme in materia di privacy. https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9300784
Il Dirigente scolastico
Elena Trincanato
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art.3 comma 2 D. L.gs 39/93